Aqualung: L'album colpì il pubblico grazie alla celebre copertina raffigurante un barbone, molto somigliante al leader del gruppo Ian Anderson. L'immagine impressiona soprattutto per la crudezza dell'espressione e dello sguardo del volto di Aqualung, cui fa da contraltare un manifesto che reclamizza eleganti e dispendiose vacanze natalizie.
Pare che il titolo dell'album derivi dal rantolo roco del barbone
simile - secondo Anderson - al rumore di un respiratore subacqueo (l'Aqualung ne è un modello particolare).
I testi della title track raccontano in maniera aspra la vita di
Aqualung, fallimentare a scuola come nelle relazioni interpersonali.
Unico suo interlocutore possibile resta Dio
al quale in punto di morte - in un ultimo rantolo rabbioso - Aqualung
dedica solo parole sprezzanti. I Jethro Tull scegliendo un barbone
pedofilo come protagonista del loro album vogliono esprimere una critica
alla società. Il senso di smarrimento che ne consegue porta l'uomo a
perdere ogni certezza e ad odiare il mondo stesso. Aqualung impreca
contro Dio e lo accusa delle proprie sofferenze. fonte Wikipedia